Maino Angelo
Angelo Maino (1883-1944).
Presentando alcuni giovani poeti paroliberisti (Matrizzi, Escodamè, Fillia, Folicaldi, Marchesi, Simonetti, Sanzin), Fortunato Depero, come direttore della rivista ‘ Dinamo Futurista’, dimostra apertamente la sua preferenza per Farfa, «geniale concatenatore di analogie sottili e lontanissime tra loro, pittore vivacissimo di realtà sensuali», ma soprasttuto per Angelo Maino che «possiede un temperamento lirico non comune ed un’ispirazione commossa che vibra e spazia oltre la contingenza, oltre il puro aspetto delle cose, per cantare modernissimamente, futuristicamente, la nostra complessa interiorità». Importante ed eclettico artista del futurismo calabrese, Maino rappresenta un unicum nel suo genere, sebbene ancora poco studiato e conosciuto.